La Guardia di Finanza della Compagnia Pronto Impiego Aversa ha individuato un'attività commerciale
a Casal di Principe, il cui titolare, da almeno tre anni, si sarebbe sottratto fraudolentemente al pagamento dell’energia tramite l’utilizzo di un ingegnoso meccanismo, costituito da un “teleruttore” ovvero un relè impiegato per il controllo dei flussi di corrente, ed un telecomando medianti i quali riusciva ad abbattere di oltre l’80% la misurazione del consumo di energia elettrica.
Il sistema era particolarmente efficace nell’eludere eventuali controlli del fornitore di energia dato che il teleruttore veniva azionato a distanza con il telecomando che, in caso di controllo, permetteva agevolmente di disattivare il congegno, rendendo di fatto assai difficile accertare il furto di energia in atto.
L’espediente ha permesso un risparmio illecito del costo dell’energia elettrica complessivamente stimabile in oltre 18mila euro realizzato nel corso dell’ultimo triennio, corrispondente a circa 100.000 Kwh di consumo, come rilevato da una preliminare stima fornita dal personale specializzato della società Enel distribuzione intervenuto sul posto. Il quarantenne esercente dell’attività è stato denunciato per furto aggravato di energia elettrica. Il “teleruttore”, il telecomando ed il cavo impiegati per il furto di energia sono stati sequestrati per i successivi accertamenti.