Avellino

Prima si scusa per non essere stato molto "presente" sulla sua pagina social, poi spiega: "Mi sto dedicando, anima e corpo, a incontrare tutti quelli che mi hanno accompagnato in questa avventura politica e istituzionale. Non è un mistero e non giriamoci intorno: sarò candidato alle prossime elezioni regionali" Così il consigliere regionale irpino  di Articolo Uno Mdp Francesco Todisco, entrato a Palazzo Santa Lucia  come "supplente" dopo la sospensione di Carlo Iannace, poi delegato dal Governatore alle aree interne. 

Todisco spiega: "Per molti la candidatura è un “giro di giostra”, una fiches da lanciare sul tavolo della fortuna per provare a essere eletti. Per me è altro: è da sempre il dovere di una verifica del lavoro fatto. È un pezzo di un percorso complessivo, quello che vede la politica come impegno di vita. Lavoro perché le tante amicizie di questi anni, delle quali mi è stato fatto dono, diventino impegno collettivo. C’è bisogno assoluto, in questa provincia, di persone che pensino e facciano cose concrete per il suo sviluppo. C’ho provato e ci provo, ma tutto assumerebbe più forza con tante persone che avvertano il dovere di impegnarsi. È questo il mio obiettivo: costruire una forza politica che incida nelle scelte per la nostra comunità".

"Sono stato testardo e ho sempre pensato che fosse un dovere accompagnare la ricandidatura del Presidente De Luca. Ne ero convinto anche quando per alcuni quella candidatura era da mettere in discussione. Sarebbe stata una sciocchezza colossale e oggi intorno al Presidente c’è una stima, una simpatia, un giudizio positivo delle cose fatte in questo tempo straordinario di Covid, senza precedenti. Col Presidente proseguirà un rapporto di lealtà e autonomia, di solidarietà e confronto.

Il Presidente De Luca ha un rispetto enorme verso culture e sensibilità politiche: con noi ricerca la costruzione di una sinistra democratica, aperta e plurale. Che vada oltre la stanchezza delle sigle politiche di questi anni e metta insieme il meglio del pensiero progressista, del cattolicesimo democratico, dell’ambientalismo, competenze e intelligenze che sappiamo leggere questo tempo difficile. Sempre e solo dalla stessa parte: quella dei più deboli e di chi ha bisogno".

"Tra pochi giorni lanceremo il simbolo della lista: sarà una sintesi di questa ricerca. E mi sa che sarà anche bello a vedersi. Insomma, ci sarò e ci saremo. Saremo in tanti, ne sono convinto. Buona fortuna e buon viaggio a tutti noi!" conclude Francesco Todisco.