Ariano è stata una zona rossa esemplare e soprattutto un modello di civiltà, non solo per la regione Campania ma per l'intera nazione. Sacrifici che alla fine, hanno portato la popolazione a raggiungere un grande risultato in sinergia con le istituzioni: la guarigione di massa grazie ad un'attività di screening, giudicata unica in Europa per la sua portata.
E De Luca nella conferenza stampa di oggi dopo aver parlato dei gravi fatti di Mondragone nel casertano ha elogiato ancora una volta il popolo arianese, ribadendo il suo impegno.
"Ariano Irpino è stata la zona più difficile, il territorio era vastissimo. Abbiamo dovuto fare alla fine 13.000 tamponi con prelievi di sangue. Consentitemi di rivolgere un ringraziamento ai cittadini di Ariano. Li ringrazio di cuore non solo la grande correttezza che hanno dimostrato, il grande spirito civico, quando si sono sottoposti ai tamponi ma anche perchè abbiamo ricordato qualche giorno fa, su iniziativa del Vescovo le presone decedute nel periodo Covid. E' stata una bella manifestazione nello stadio, con grande compostezza e partecipazione. E saluto e ringrazio i cittadini di Ariano anche per la cordialità, affetto, amicizia con cui mi hanno accolto nel loro comune. Riconfermo loro l'impegno a fare in modo che si stabilisca una zona franca urbana speciale per Ariano e si dia una mano al rilancio dell'economia di quel territorio peraltro bellissimo."