Quella della sosta auto gestita dai parcheggiatori abusivi è una piaga che colpisce sempre di più il territorio napoletano e le aree maggiormente bersagliate sembrano essere quelle ospedaliere.
Ogni giorno diversi cittadini inviano segnalazioni al Consigliere Regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli riguardanti i parcheggiatori abusivi che hanno preso d’assalto le aree esterne alle strutture ospedaliere, nelle ultime segnalazioni vengono mostrati parcheggiatori abusivi all’opera all’esterno del Monaldi dove più volte li abbiamo fatti cacciare, e ad Ercolano, dove l’abusivo agirebbe indisturbato da anni in una determinata zona pubblica.
Mentre ad Aversa, nella giornata del 22 giugno, un parcheggiatore abusivo è stato colto in fragranza di reato da un agente in borghese che aveva provato a parcheggiare e si è visto chiedere due euro per poter sostare la vettura. Aveva poi tentato la fuga ma è stato raggiunto e sanzionato.
La notizia è stata riportata anche sulla pagina Facebook del sindaco di Aversa Alfonso Golia, anch’egli, come il Consigliere Borrelli, in prima lotta contro glia abusivi della sosta.
“Come abbiamo sempre denunciato, sembra che le aree più critiche riguardo al fenomeno dei parcheggiatori abusivi siano quelle adiacenti agli ospedali, dove gli abusivi hanno messo in piedi una vera e propria organizzazione criminale che tramite minacce, offese e ricatti estorce denaro agli automobilisti per poter sostare l’automobile.
Spesso questa gente rappresenta una parte della manovalanza della criminalità organizzata, infatti il modus operandi dei parcheggiatori abusivi, in alcune aree, è di stampo camorristico ed è per questo che è necessario ed urgente porre fine a questo fenomeno criminale. Le aree più a rischio, come quelle ospedaliere, devono essere pattugliate e controllate in modo continuo dalle forze dell’ordine e chi pratica l’attività di parcheggiatore abusivo deve subire condanne severe, in alcuni casi dovrebbe essere previsto anche l’arresto.
La guerra ai parcheggiatori abusivi può essere vinta se c’è la volontà da parte degli amministratori, come nel caso del sindaco Golia, e se vi è collaborazione. Anche la popolazione deve contribuire a questa lotta, facendo denunce e segnalazioni.”- sono state le parole del Consigliere Borrelli.