Dopo che le squadre nazionali sono ritornate a radunarsi presso i Centri Federali, proseguono anche le visite del Presidente Giorgio Scarso. La settimana del numero uno della Federazione è iniziata con l’incontro, accompagnato dal suo Vice, Paolo Azzi, con la squadra di fioretto maschile, nel giorno d'esordio dell'allenamento collegiale in corso fino a venerdì al Centro di Preparazione Olimpica CONI di Tirrenia.

Il Presidente ha parlato alla squadra dopo il lungo periodo di inattività legato al covid-19.

"Ritrovarvi in ritiro è un segnale positivo che viene lanciato a tutto il mondo della scherma italiana - ha detto il Presidente rivolgendosi ai fiorettisti azzurri -. Abbiamo tutti vissuto un periodo complesso ed intenso, ma adesso si torna in pedana. Sarete chiamati - ha proseguito Scarso - ad un percorso nuovo che ancora non è del tutto noto, soprattutto per ciò che concerne la strada verso Tokyo2020, ma da allenamenti come questi si dovrà tornare a seminare per poi raccogliere i frutti".

Dopo la visita ai fiorettisti, il numero uno della scherma italiana farà visita anche a sciabolatori e spadisti che hanno iniziato i rispettivi ritiri presso il Centro di Preparazione Olimpica CONI "Giulio Onesti" dell'Acqua Acetosa di Roma ed il Centro di Preparazione Olimpica CONI "Bruno Zauli" di Formia.