Non si è mai spenta la polemica tra il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, e il sindaco di Napoli, Luigi de Magitris. Anche sei primo cittadino partenopeo ha dichiarato di non candidarsi continua a cercare lo scontro quotidiano con l’altro esponente istituzionale.
A tenere banco in questi giorni è la corrispondenza tra i due, il sindaco aveva infatti inviato una lettera al governatore, nella quale proponeva l’istituzione di un tavolo tecnico per gestire la fase delicata e poi aveva dichiarato di non aver ricevuto alcuna risposta. La Regione però aveva prontamente pubblicato le due missive a firma di De Luca e indirizzate a de Magistris, con le quali il presidente rispondeva al sindaco.
"Non mi è mai capitato in dieci anni di attività amministrativa - ha detto il sindaco - in cui le interlocuzioni sono state centinaia a tutti i livelli, che a una lettera in cui si propongono progetti concreti su cui lavorare insieme mi si risponda chiedendomi io che cosa sto facendo per la città. Sinceramente non capisco il nesso con le richieste da noi avanzate. Lavorare insieme nell'interesse della comunità sarebbe stata un'opportunità e De Luca avrebbe potuto anche avere un interesse politico visto che è in campagna elettorale e invece ha preferito di nuovo rispondere con una polemica sterile e in modo elusivo”.
Il sindaco de Magistris ha annunciato che risponderà a De Luca per vie ufficiali e ha aggiunto che “il presidente De Luca mi ha inviato una lettera in cui mi dice che cosa sta facendo la Regione e devo dire che tra l'altro non ci sono cose particolarmente sorprendenti. Trovo questa vicenda surreale anche perché fino ad ora ha ribadito la sua disponibilità a fare tavoli ma nulla è stato detto o fatto rispetto alle nostre richieste. Siamo ancora in tempo anche se alcune cose si sarebbero potute realizzare già questa estate ma da parte mia c'è tutta la volontà ad andare dal presidente De Luca nel momento in cui ci dovesse convocare".