Aperto oggi il cantiere della stazione Di Vittorio, alla fine di di Viale Maddalena, e che dovrebbe concludersi nel 2023.
La stazione sorgerà a 700 metri dall'aeroporto cui sarà collegata da un servizio di navette. Nel frattempo vanno avanti i cantieri delle altre fermate intermedie già avviate sulla tratta: Miano (fine lavori nel 2021) Regina Margherita e Secondigliano (2022).
"Una bella giornata - ha sottolineato il governatore campano Vincenzo De Luca - e anche un bell'esempio di collaborazione istituzionale oltre che un segnale importante per le imprese dopo anni di stallo. E' più facile cominciare un'opera ex novo - ha sottolineato - che riprenderne una avviata e sospesa. Apriamo un cantiere che vale 50 milioni, uno dei venti aperti da Eav, cantieri bloccati dal 2010. Riparte un'opera essenziale per chiudere al meglio la metropolitana da Aversa a Capodichino.
Come tutte le stazioni sarà accompagnata da opere di riqualificazione urbana e ambientale. Cosi' riparte l'economia".
De Luca ha sollevato il problema futuro "di una gestione unitaria e non frammentata" del servizio di trasporto regionale e invoca un piano industriale unitario per la manutenzione e gli altri aspetti gestionali. "Con l'apertura del cantiere Di Vittorio, all'interno dell'aeroporto militare di Capodichino - ha sottolineato il presidente di Eav Umberto De Gregorio - i cantieri aperti della metropolitana Eav per la chiusura dell'anello passano a quattro. Il quinto, quello della stazione Scampia, è stato riaperto nel 2017 e i lavori sono terminati nel 2019. Tutti e cinque erano chiusi al 31 dicembre 2016. Le stazioni della metropolitana di Eav site nel Comune di Napoli saranno quindi cinque, a regime. A queste si aggiungono le cinque stazioni della linea arcobaleno, già attiva per 10 km, che da Scampia porta ad Aversa. Inoltre, è in fase di completamento la sesta stazione di Melito, la cui messa in servizio è prevista agli inizi dell'anno prossimo".
Nell'appalto integrato Piscinola/Capodichino (valore complessivo dell'opera 410 milioni) sono comprese le stazioni di Miano, Regina Margherita, Secondigliano e Di Vittorio. In attesa dell'apertura della stazione di Capodichino e della chiusura dell'anello (prevista nel 2024) è prevista l'istituzione di una navetta tra Di Vittorio e l'aeroporto. A tal fine verrà realizzata un'area di stazionamento bus. Nel completamento della linea tra Secondigliano e Scampia non sono mancate difficoltà ed imprevisti di natura tecnica. Come quelli di cui ha parlato il responsabile unico del procedimento, l'ingegner Fiorentino Borrello: "Dovremo passare con una galleria sotto la Perimetrale di Scampia dove a 30 metri di profondità abbiamo trovato i piloni messi nel 2005 senza tener conto del progetto della linea ferroviaria. Per fortuna - rassicura - con le moderne tecnologie si può scavare anche a distanza di pochi centimetri da quei piloni senza che vi sia pericolo".
Soddisfazione per l'avvio dell'opera è stata espressa dal rappresentante del consorzio di imprese al lavoro, Sergio Da Ros, dal comandante dell'aeroporto di Capodichino, colonnello Stefano Ferramondo e dal presidente della Commissione Trasporti del Consiglio regionale Luca Cascone.