Una soluzione concreta per la caserma dei carabinieri a Nocera Superiore. A proporla è Raffaella Ferrentino, presidente del Movimento Legalità e Trasparenza, che in una lettera al sindaco Giovanni Maria Cuofano, consiglieri comunali e funzionari del Comune, vuole dare il suo contributo all'indomani della chiusura della caserma. "In questo momento la città è un territorio esposto ad un serio e concreto pericolo per mancanza assoluta di sicurezza. La caserma era l’unico presidio di tutela presente a Nocera Superiore", le sue parole.
La Ferrentino fa leva sul patrimonio comunale che potrebbe essere valutato per trovare una sede provvisoria in attesa della nuova caserma che si andrà a realizzare. "I locali presenti al civico 200 di via Cuparella Pareti di Nocera Superiore, di proprietà dell’Ente, sono costati alla collettività circa 800mila euro. La struttura è chiusa da anni ed è oggetto di abbandono. Adibire la struttura a sede provvisoria per i carabinieri potrebbe evitare il pericolo della perdita permanente della stazione dell’Arma e consentire all’Ente anche un introito economico nonché una fruibilità dei locali destinati al deperimento", ha spiegato la Ferrentino. "In subordine vi è anche la biblioteca comunale che potrebbe accogliere i militari".
Da qui, la richiesta di risoluzione da presentare nel prossimo consiglio comunale che si celebra oggi, 19 giugno 2020, proponendo come sedi provvisorie della caserma dell'Arma i locali di via Cuparella Pareti e quelli della biblioteca comunale. "Spero che la proposta venga discussa durante i lavori dell'assise", ha spiegato la Ferrentino.