Una pattuglia della Compagnia della Guardia di finanza di Caserta ha intercettato un carico di gasolio per autotrazione introdotto in Italia in totale evasione di imposta. Sequestrato un autoarticolato carico di oltre 24 tonnellate-circa 28.000 litri- di prodotto petrolifero, denunciati i due conducenti.

I finanziari hanno sottoposto a controllo il mezzo pesante, con targa polacca, in prossimità della stazione di servizio San Nicola La Strada Ovest. Gli autisti  hanno esibito la documentazione fiscale di accompagnamento (Cmr) del prodotto da cui è risultato che si sarebbe trattato di olio lubrificante di provenienza tedesca (28 fusti in polietilene della capienza di 1.000 litri circa cadauno) acquistato da parte di un’impresa con sede in Slovacchia e diretto, cartolarmente, ad una seconda impresa con sede in Grecia.

La destinazione del prodotto, non compatibile con il tragitto effettuato, nonché l’esame speditivo del contenuto delle cisterne, ha indotto i militari ad effettuare sul posto le prove termodensimetriche che hanno consentito di accertare che si trattava, in realtà, di gasolio per autotrazione soggetto ad accisa.

Poichè il prodotto era stato introdotto sul territorio dello Stato in totale evasione di imposta, i militari hanno proceduto alla denuncia dei due autisti per sottrazione al pagamento dell’accisa del prodotto trasportato, nonché al sequestro, per un valore di oltre 300.000 euro, dell’autoarticolato e di circa 24 tonnellate di gasolio per autotrazione.

Un sequestro che va ad aggiungersi ai numerosi interventi portati a termine dall’inizio dell’anno in provincia di Caserta, che hanno consentito di sequestrare complessivamente 12 carichi illeciti per un totale di oltre 310.000 litri di gasolio di contrabbando già rimossi dal mercato, scongiurando così un ingente danno per l’erario e per gli operatori onesti attivi nello specifico settore commerciale.