I carabinieri della Compagnia di Amalfi hanno sequestrato un’antenna radiofonica privata, messa a disposizione dell’emittente “Radio Maria”, nel comune di Conca dei Marini. Nei guai tre persone.
L’indagine è partita dopo alcune segnalazioni arrivate da parte dei cittadini, preoccupati per la presenza del grosso apparato in un’area centrale del comune della Divina. I militari, in azione con il supporto di personale specializzato dell’Arpac di Salerno e dell’ufficio tecnico del centro,
dopo diversi sopralluoghi avrebbero riscontrato che, l’intero manufatto, installato già da alcuni anni nel cortile di un privato cittadino, nonché proprietario, sarebbe privo dei previsti permessi edilizi rilasciati dal comune e dei titoli necessari in una zona con stringenti vincoli paesaggistici. Sarebbe poi emerso che le onde elettromagnetiche, prodotte dall’antenna in questione, sforassero i limiti consentiti dalla legge, rappresentando un pericolo per la salute delle persone. Sequestrata tutta la strumentazione che fa parte dell’apparato che è stato così spento. Per le presunte violazioni penali, riscontrate in materia edilizia ed ambientale, sono state denunciate 3 persone: i proprietari dell’abitazione e del terreno su cui insiste l’antenna ed il responsabile di zona dell’emittente radiofonica.
Gli avvocati della parte hanno presentato una specifica istanza per ottenere in dissequestro, ma la richiesta è stata giudicata inammissibile dal Tribunale del Riesame di Salerno.