Positano

Hanno mantenuto il sangue freddo, riuscendo a salvare la vita a un 56enne che aveva manifestato la volontà di togliersi la vita. Due carabinieri della stazione di Positano, mercoledì sera, sono riusciti a bloccare un uomo mentre era seduto su un muretto, con le gambe verso lo strapiombo. I militari, liberi dal servizio e in abiti civili, mentre facevano rientro alle loro abitazioni in Penisola Sorrentina, hanno notato un furgone sospetto parcheggiato nei pressi della “Pinetina”, sulla Strada Statale 163 tra Positano e Vico Equense. Il 56enne era uscito di primo mattino per andare a lavorare ed era ricercato dalla tarda mattinata. Al 112, infatti, era arrivata una segnalazione relativa alla volontà di togliersi la vita da parte dell'uomo. A nulla erano valse le numerose chiamate fatte dai carabinieri e dagli amici verso il suo numero cellulare per cercare di dissuaderlo dal compiere tale gesto. I militari hanno, poi, individuato quel mezzo parcheggiato a bordo strada, abbandonato con all’interno un biglietto di addio. Gli accertamenti svolti hanno permesso di risalire al proprietario. Poco dopo i carabinieri hanno notato l’uomo, poco distante da loro e seduto su un muretto, con le gambe verso lo strapiombo, pronto a gettarsi nel vuoto ed in preda alle lacrime. Con la scusa di volersi fare un “selfie” con alle spalle il panorama, i militari lo hanno avvicinato, prendendolo alle spalle di sorpresa e trascinandolo lontano dal pericolo. Sono giunti poi sul posto i soccorsi del 118 che hanno visitato la vittima e lo hanno calmato, riportandolo alla ragione, in attesa dell’arrivo di alcuni parenti che, con la gioia nei occhi, hanno riportato a casa l’uomo sano e salvo.