Ariano Irpino

La comunità di Ariano Irpino, dovrà avere le risorse importanti, giuste e necessarie per ripartire. Condividiamo la richiesta formulata al Governo da parte del commissario straordinario Silvana D'Agostino, relativa all'istituzione della zona franca urbana."

E' quanto afferma il commissario della Lega di Avellino Pasquale Pepe, in visita all'ospedale Sant'Ottone Frangipane, insieme alla delegazione arianese composta da Pasqualino Santoro, Generoso Cusano e Federico Puorro.

"Mi sono fatto promotore personalmente di una mozione, raccogliendo l'iniziativa del commissario prefettizio del comune di Ariano Irpino, che ha lo scopo di sostenere tutti gli operatori economici. Le istituzioni devono abbracciare Ariano, dimostrando di essere serie e responsabili. Mi riferisco alla Regione Campania e al Governo centrale. Devono dare un segnale di solidarietà, di fiducia a questa comunità che finora non c'è stato.

Ariano Irpino insieme a tutti gli altri comuni che sono stati dichiarati zona rossa, devono avere i riconoscimenti economici importanti cosa che purtroppo nell'ultimo decreto di questo governo non c'è stato. Anzi, abbiamo assistito ad una clamorosa barzelletta, dove si stanziavano sebbene poche risorse, 200 milioni per tutti i comuni zone rosse, poi qualche altra manina nella gazzetta ufficiale ha corretto limitando alcune province questi riconoscimenti. Noi presenteremo, tramite i parlamentari irpini Barbaro e Grassi degli emendamenti affinchè ci sia il riconoscimento a tutto tondo di questa comunità e abbia le risorse economiche importanti per la ripartenza."

Poi Pepe ha rivolto un pensiero agli eroi del Frangipane: "Desidero rivolgere un grazie sincero a tutto il personale sanitario, medici, infermieri, i quali hanno affrontato non solo con professionalità, ma anche con tanta abnegazione e amore questa pandemia che ha colpito in modo particolare la comunità di Ariano Irpino. Grazie a queste persone in camici bianchi, che hanno fatto ben oltre il loro dovere. Ci aspettiamo che abbiano tutti i riconoscimenti morali, sociali ed anche economici da parte di chi di competenza."