"Sono stati tempi duri e purtroppo il Covid-19 ha mietuto troppe vittime anche nella nostra Irpinia ma sembra che ci sia finalmente una tregua dovuta alle precauzioni ed al buon senso della gente."

Con questa premessa, in questi giorni, è scesa in campo la Croce Rossa in aiuto della popolazione, che su richiesta del ministero della salute, sta effettuando un'indagine sierologica su precise indicazioni dell'Istat che ha selezionato a campione, persone su 6 diverse fasce di età ed impiegate in diversi ambiti lavorativi e sociali. 

"In questo frangente è intervenuta la Croce Rossa Comitato di Ariano Irpino, che ha contattato i cittadini di Frigento, previo le indicazioni fornite dall'Istat ed ha proceduto all'organizzazione di tale indagine, che vede coinvolti 60 cittadini i quali si sono recati presso i locali del Santuario della Madonna del Buon Consiglio, ad effettuare il prelievo venoso dal quale si potrà capire sono entrati a contatto con il virus ed hanno prodotto gli anticorpi, oppure sono asintomatici. In ogni caso saranno ricontattati dall'Asl in caso di positività."

La Croce Rossa ringrazia per la disponibilità il sindaco di Frigento Carmine Ciullo, i frati Francescani dell'Immacolata per l'ospitalità, l'Anpas "Rocco Pascucci" per aver messo a disposizione i pasti per i volontari di Ariano Irpino e tutti i cittadini che responsabilmente hanno contribuito con un nobile gesto alla risoluzione del problema Covid. 

"Cogliamo l'occasione per invitare tutti a non abbassare la guardia e tenere ancora duro per un pò, perché la soluzione del problema dipende da ognuno di noi e siamo certi che molto presto torneremo tutti a riabbracciarci e questo periodo resterà solo un brutto ricordo. Inoltre invitiamo i cittadini che potrebbero risultare positivi al test, a non allarmarsi in quanto il test non decreta la positività al virus ma solo il contatto avuto in precedenza e quindi in tal caso, i positivi verranno sottoposti a tampone.

E domani mattina sarà la volta di Ariano Irpino, tempo permettendo in Piazza Mazzini. O in caso di avverse condizioni meteo nella locale sede della Croce Rossa, nei pressi del boschetto Pasteni.