Ci sono scelte che determinano la fine della propria normalità, scelte che si fanno in maniera istintiva per rispettare le idee che da sempre si reputano giuste. Zhao Ziyang è stato un uomo che ha pagato con gli arresti domiciliai a vita la sua scelta di provare a salvare i ragazzi di piazza Tienanmen dal massacro.
Zhao era un uomo di primo piano del Partito Comunista Cinese, fu primo ministro dal 1980 al 1987 e anche segretario generale del partito dal 1987 al 1989. La sua spinta fu decisiva per le riforme cinesi e per l’apertura del gigante asiatico al mercato libero. Ma di Zhao nella memoria dell’umanità sopravvive l’immagine del 19 maggio 1989. Quella notte era stata emanata la legge marziale per porre fine alle proteste studentesche che stavano infiammando il Paese da aprile. Zhao era stato l‘unico dirigente a votare contro questa decisione e decise di fare un gesto ancora più forte. Si recò di persona tra i giovani in protesta e provò a convincerli a porre fine allo sciopero.
L’immagine dell’uomo di potere, pronto a scendere al fianco degli studenti contro l’apparato ferreo e integerrimo del Partito Comunista Cinese, fece il giro del mondo. Nelle sue parole si ascolta una delicatezza e una capacità di un uomo che prova fermare un massacro iniziando a chiedere scusa.
Zhao per questa sua scelta fu rimosso da qualsiasi incarico e da allora l’apparato comunista cinese prova a far dimenticare ogni sua traccia. Per questo riscoprire le sue parole è un atto di libertà.
Studenti, siamo arrivati troppo tardi. Ci dispiace. Voi parlate di noi, ci criticate, tutto questo è necessario. La ragione per la quale sono venuto qui non è chiedervi di perdonarci. Tutto ciò che voglio dire è che voi studenti state diventando molto deboli, è il settimo giorno da quando avete iniziato lo sciopero della fame, non potete continuare così. Più il tempo andrà avanti, più vi danneggerà il corpo in modo irreparabile, potrebbe essere davvero pericoloso per la vostra vita. Adesso la cosa più importante è finire questo sciopero. Lo so, il vostro sciopero della fame mira alla speranza che il Partito e il Governo vi daranno una risposta soddisfacente. Sento che la nostra comunicazione è aperta. Alcuni dei problemi possono solo essere risolti con certe procedure. Per esempio, avete menzionato riguardo alla natura della situazione, la questione della responsabilità, sento che quei problemi possono finalmente essere risolti, alla fine possiamo arrivare a un mutuo accordo. Comunque, dovreste anche sapere che sento che la situazione è molto complicata, sarà un lungo processo. Non potete continuare lo sciopero della fame per il settimo giorno, e ancora insistete per una risposta soddisfacente prima di terminarlo.
Voi siete ancora giovani, ci sono ancora molti giorni a venire, dovete vivere in salute e vedere il giorno in cui la Cina compirà le quattro modernizzazioni. Voi non siete come noi, noi siamo già vecchi, per noi non è più importante. Non è facile che questa nazione e i vostri genitori vi supportino a tornare nelle università. Adesso voi siete tutti più o meno sulla ventina, e volete sacrificare le vostre vite così facilmente, studenti, non potete pensare razionalmente? Adesso la situazione è molto seria, lo sapete tutti, il Partito e la nazione sono molto nervosi, l'intera società è molto preoccupata. Inoltre, Pechino è la capitale, la situazione sta peggiorando sempre più dappertutto, questo non può continuare. Tutti gli studenti hanno una buona volontà, e voi siete il bene della nostra nazione, ma se questa situazione continua, perde il controllo, causerà serie conseguenze in molti posti.
In conclusione, ho solo un desiderio. Se fate finire lo sciopero della fame, il Governo non chiuderà la porta del dialogo, mai! Le domande che voi avete posto, possiamo continuare a discuterle. Anche se è un po' lento, stiamo arrivando a un qualche accordo su alcuni problemi. Oggi voglio solo vedere gli studenti, e esprimere i nostri sentimenti. Spero che gli studenti penseranno riguardo a questo problema con calma. Questa cosa non può essere sviluppata in modo chiaro in situazioni irrazionali. Tutti voi avete quella forza, siete giovani dopo tutto. Anche noi siamo stati giovani, abbiamo protestato, ci siamo stesi sui binari della ferrovia, non abbiamo mai pensato a cosa sarebbe successo nel futuro a quel tempo. Infine, prego gli studenti ancora una volta, pensate al futuro con calma. Ci sono molte cose che possono essere risolte. Spero che tutti voi smetterete lo sciopero della fame presto, grazie.