Capaccio

Sull'importante scoperta nel corso dei lavori pubblici per il rifacimento della linea elettrica a Paestum è intervenuta la Soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Salerno e Avellino Francesca Casule.

“Questo rinvenimento testimonia che anche la realizzazione di opere pubbliche, costituisce un’occasione importante non solo per la tutela del patrimonio archeologico ma anche per la sua conoscenza. D’intesa con la Direzione del Parco si sta elaborando un progetto di valorizzazione dell’accesso settentrionale della città antica” ha precisato la Casule.

Nei pressi di “Porta Aurea”, l’accesso nord della città antica, parzialmente distrutta nel 1829 dall’attuale via Magna Grecia, ex SS 18, sono riemersi parte della pavimentazione e blocchi in calcare locale di uno dei due pilastri su cui poggiava l’arco della porta.