Torna il sereno in casa Juve Stabia. Come era emerso già nella mattinata di ieri, al termine dell'incontro svoltosi in Comune alla presenza del sindaco Gaetano Cimmino, i dei due soci del club Andrea Langella e Franco Manniello hanno chiarito le incomprensioni che si erano venute a creare negli ultimi tempi e sono pronti a ripartire in sintonia. Rientra, in parte, anche la posizione di Vincenzo D'Elia che, al pari di Langella, aveva rassegnato le proprie dimissioni. L'ingegnere ricoprirà l'incarico di vicepresidente, mentre quello di amministratore unico sarà affidato a Gianni Improta.
Di seguito la nota ufficiale pubblicata sul sito della Juve Stabia:
I soci della Juve Stabia, Andrea Langella e Franco Manniello, sono stati ricevuti ieri mattina dal Sindaco di Castellammare, Gaetano Cimmino, per un cordiale incontro nel corso del quale il Primo Cittadino ha ribadito la propria disponibilità nei confronti del Club chiedendo nel contempo ai soci di trovare un punto di incontro dopo le recenti divergenze.
Successivamente, i soci Langella e Manniello hanno colloquiato a lungo creando innanzitutto le condizioni per cancellare lo spiacevole episodio del quale si sono resi protagonisti di recente con una accesa discussione in diretta social. Episodio per il quale entrambi sentono di dover chiedere scusa alla tifoseria della Juve Stabia e più in generale alla città di Castellammare.
Dal vertice di ieri è scaturita la volontà comune dei soci Langella e Manniello di provvedere – in piena sintonia – a quanto economicamente necessario per concludere senza problemi la stagione e dare corso, nel contempo, alle operazioni finanziarie finalizzate alla programmazione futura. I due soci hanno poi trattato, dopo i chiarimenti del caso, l’argomento delle dimissioni da Presidente di Langella, convinto alla fine a tornare sui propri passi.
Una decisione – non formale ma sostanziale – scaturita dal fatto che Langella ha ottenuto da parte del socio Manniello totale disponibilità a riportare serenità nel club creando le condizioni adatte per pensare esclusivamente all’ormai prossimo finale di campionato. Tutto questo avverrà nel totale rispetto dei ruoli e senza prevaricazioni di sorta, come garantito appunto dal socio Manniello che in tal senso ha invitato anche l’Amministratore unico D’Elia, convenuto all’incontro nel pomeriggio, a ritirare le proprie dimissioni, in forza della ritrovata sintonia e del riconoscimento dell’egregio lavoro svolto.
L’Amministratore, tuttavia, benché grato per gli apprezzamenti ricevuti e la rinnovata fiducia, ha ritenuto irrevocabili le sue dimissioni soprattutto a causa degli innumerevoli impegni professionali intervenuti.
Il patron Manniello, ciò nonostante, ha invitato in modo accorato l’ingegnere D’Elia a conservare la carica di vicepresidente della Juve Stabia. Invito accolto dall’ingegner D’Elia con entusiasmo per il legame che ha instaurato con la città di Castellammare e con la Juve Stabia nel corso di questa proficua esperienza.
A ricoprire il ruolo di Amministratore unico sarà, per espressa volontà di entrambi i soci, Gianni Improta, già Club manager nell’attuale organigramma della Juve Stabia. La nomina di Improta è garanzia di serietà per il progetto ma anche emblema della volontà di Langella e Manniello di centrare con ogni mezzo possibile la permanenza in B, obiettivo comune che ha spinto i soci a ritrovare la necessaria unità di intenti.