Farsi il bagno a mare non sarà pericoloso per il contagio da coronavirus. A dirlo sono gli oculisti che hanno spiegato che non ci sono timori ma ricordano di mantemere anche in questo caso il distanziamento tra persone. "Se c'è una carica virale, si diluisce nell'acqua", ad affermarlo è stato il presidente della Soi, Società oftalmologica italiana Matteo Piovella, durante un incontro virtuale con la stampa per presentare il primo Congresso virtuale della Società, che si terrà dal 29 al 31 maggio.

"Se si diluisce nell'acqua in un modo adeguato perché c'è una distanza è ovvio che la carica virale che può arrivare alla persona di fianco è così diluita che non è pericolosa. Teniamo conto - ha spiegato Piovella - che la quantità di particelle virali disperse in un metro cubo di acqua o mille litri di acqua, è ben diversa da quella che può esser trasmessa attraverso una stretta di mano asciutta".

Per il resto oltre agli obblighi come il distanziamento che impone la pandemia, in spiaggia per proteggere gli occhi "facciamo le cose normali che dovevamo sempre fare: occhiali da sole, non toccare gli occhi, non far andare la crema solare negli occhi".