Grande impresa del Tennis Club 2002 Benevento Cloudfinance che nel play out del campionato femminile di serie B ha espugnato Verona. Nella giornata di domenica le ragazze del Maestro Antonio Leone e di Gianluca Starace erano riuscite ad imporsi in due dei tre singolari e ad arrivare al doppio decisivo sul 2 a 1. Dopo i primi tre game giocati da Elisa Leone e Rosanna Maffei contro Carlotta Sartori e Greys Moronder, sul risultato di 2 a 1 per la coppia sannita, sul circolo dell'Associazione Tennis Verona è arrivata la pioggia che ha costretto il giudice arbitro a rinviare il doppio a questa mattina alle 9:30. Al rientro in campo Leone e Maffei hanno giocato un grande primo set imponendosi per 6 a 4. Nel secondo è arrivata la risposta delle veronesi che hanno fatto il break nel momento più importante conquistando la seconda partita per 7 a 5. Decisivo il terzo set che ha premiato la coppia veneta che si è imposta per 6 a 2 portando il risultato della sfida sul 2 a 2. A quel punto è servito un doppio supplementare. Entrambi i capitani non giocatori hanno confermato le coppie che sono rientrate in campo alle 13:00 per dare l'assalto al punto più pesante della stagione. Moroder e Sartori hanno vinto il primo set 6 a 2 e nel secondo si sono portate avanti di un break (3-0). Elisa Leone e Rosanna Maffei non hanno mollato restando agganciate al punteggio fino al 5 a 5 quando c'è stata la svolta. La coppia sannita ha conquistato due game consecutivi strappando il secondo set col punteggio di 7 a 5. Sulle ali dell'entusiasmo Elisa Leone e Rosanna Maffei hanno continuato a giocare un grande tennis anche nel terzo e decisivo set in cui si sono imposte per 6 a 2 regalando il punto salvezza al TC 2002 Benevento Cloudfinance. Una salvezza che ha il sapore di un miracolo per un circolo come quello sannita che si è confrontato con grandissime realtà del tennis italiano come Livorno, Genova, Trieste, Trento e Verona.
«Per noi è come vincere una Champions» ci ha confidato il Maestro Antonio Leone. «E' stata una giornata incredibile piena di alti e bassi. Nel secondo set del primo doppio abbiamo avuto la possibilità di chiudere il match ma forse abbiamo avuto paura di vincere e ci siamo ritrovati a dover giocare un altro doppio. Dopo aver perso il primo set abbiamo alzato il nostro livello di gioco ribaltando il risultato. La sofferenza è stata enorme fino all'ultimo punto che ci ha permesso di gioire». Una grande vittoria che fa ben sperare per la crescita dell'intero movimento tennistico sannita.
Michele Iacicco