Avellino

Intendiamoci: la sinergia tra enti è qualcosa di assolutamente positivo, anzi, auspicabile per superare limiti e problemi della burocrazia. A volte però capita che questa sinergia lasci a bocca aperta. E' il caso di un bando regionale, avente ad oggetto contributi a sostegno delle imprese artigiane per la partecipazione a manifestazioni fieristiche internazionali e nazionali. Eh già, perché è tutto ok nel bando, salvo un piccolo particolare, una stranezza che emerge scorrendo il bando (due paginette) e arrivando all'area del trattamento dati... non si capisce infatti perché, in un bando regionale, si debba autorizzare al trattamento dati la...Camera di Commercio di Avellino.

Nel bando regionale infatti si legge: « Vostri dati potranno essere comunicati e/o diffusi, nei limiti stabiliti dagli obblighi di legge e regolamentari e per le finalità sopra indicate, oltre che al personale della Camera di Commercio di Avellino, incaricato del trattamento, anche in base alle finalità indicate all’articolo 13 del Bando e, in forma anonima, per finalità di ricerca scientifica o di statistica». E ancora: « Titolare del trattamento è la Camera di Commercio di Avellino. Responsabile del Trattamento è il responsabile dell’Area II della Camera di Commercio di Avellino».

Una stranezza, ma neppure poi tanto se si verifica il sito, appunto, della Camera di Commercio di Avellino: il bando c'è, ed è uguale, ad eccezione ovviamente dell'intestazione...la parte del trattamento dati invece è quella. Una semplice disattenzione sull'uso del control c.

Crisvel