Alta capacità Napoli - Bari: l’argomento vive un momento di calma apparente. La notizia dell’importante opera è riportata nella rubrica ‘Flash FS’ dell’ultimo numero de ‘La Freccia’, la rivista mensile a distribuzione gratuita diramata proprio dalle Ferrovie dello Stato. Sulla rubrica il breve articolo dal titolo ‘Parte l’Alta Velicità Napoli - Bari’. Questo il contenuto:?“Al via entro ottobre 2015 i cantieri per la realizzazione della tratta ferroviaria Apice-Orsar della linea Alta velocità Napoli-Bari. Ad annunciarlo l’amministratore delegato di Ferrovie dello Stato Italiane e Commissario straordinario per le grandi infrastrutture al Sud, Michele Mario Elia, che conferma una «rinata attenzione nei confronti del Mezzogiorno attraverso infrastrutture che FS Italiane ha sempre sostenuto. La Napoli-Bari infatti, insieme alla Salerno-Reggio Calabria e al collegamento Messina-Catania-Palermo, costituisce un chiaro segnale in questa direzione». La linea costerà complessivamente sei miliardi, di cui tre già stanziati, e a regime sarà percorribile in due ore, e in tre dalla Capitale al capoluogo pugliese”. L’argomento in questione vede interessati in particolare i Comuni di Guardia Sanframondi e Telese Terme. Le amministrazioni comunali dei due centri stanno chiedendo con particolare forza lo spostamento del percorso previsto nel progetto preliminare del raddoppio. E, come già evidenziato in un precedente articolo pubblicato da ‘Ottopagine’ qualche mese addietro, mentre il Comune di Telese Terme propone uno spostamento a sud del tracciato, quello di Guardia Sanframondi, interssato dopo appena qualche chilometro dalla strada ferrata, ipotizza uno spostamento a nord del percorso previsto. Ipotesi progettuali che potrebbero complicare, considerato l’andamento a zig-zag, le possibilità di un mancato accoglimento delle richieste formulate da parte delle Ferrovie dello Stato. Ad evidenziare quanto già scritto e, appena ripetuto, è del resto il contenuto di una delibera adottata dal consiglio comunale guardiese. L’atto, prodotto nella seduta consiliare dello scorso 12 dicembre, è stato in realtà pubblicato sul sito internet del Comune guardiese solo lo scorso 16 gennaio. In esso sono contenute le comunicazioni che il sindaco Floriano?Panza porta all’attenzione dei componenti della tavola consiliare. Panza, che illustra il percorso condotto, rimarca l’intenzione di chiedere un incontro con i tecnici delle FS suoi luoghi del territorio guardiese interessati dall’intervento, al fine di prospettare l’ipotesi di modifica formulate dal Comune guardiese. Così come evidenzia che anche il Comune di Telese Terme “ha chiesto una modifica del tracciato, e precisamente lo spostamento della linea a valle del paese, in direzione del fiume Calore”. Rimarcando in merito:?“L’eventuale accettazione della proposta formulata dal Comune di Telese Terme potrà condizionare il percorso anche nei territori degli altri Comuni”. Precisando “che bisogna seguire la vicenda con la massima attenzione ed essere preparati anche ad eventuali azioni nel caso in cui, nonostante la fattibilità proposta dal Comune di Guardia Sanframondi, il Ministero delle Infrastrutture dovesse insistere nella realizzazione del progetto così come presentato”. Tanti nodi sul territorio che potrebbero innescare più di qualche sussulto.
di Pasquale Carlo