Aversa

“Ogni uomo è mio fratello”: un tema quanto mai attuale, quello che quest’anno la diocesi di Aversa ha deciso di porre al centro della nona edizione della “Festa dei Popoli”: anche se non nelle forme consuete, l’evento seguirà modalità e tempistiche diverse. La terribile emergenza socio-sanitaria scatenata dal Covid-19 ha spinto gli uffici coinvolti a ridisegnare il programma della manifestazione, sfruttando le straordinarie risorse offerte oggi dalla tecnologia e dalla rete.

Don Carlo Villano, vicario episcopale per il settore “Carità e Società degli uomini”, introduce così questa edizione “multimediale” e, a suo modo, storica: “Vivere l’incontro tra i popoli, anche se a distanza, è la riprova della grande attenzione che la nostra diocesi continua a nutrire non solo verso l’accoglienza, ma anche verso la corretta integrazione dello straniero nel nostro territorio. Questo impegno necessita della costante attenzione da parte di tutti”.

Don Giuseppe Esposito ricorda come quest’anno la tappa conclusiva della “Festa dei Popoli” avrebbe dovuto tenersi a Sant’Antimo, importante crocevia di molteplici comunità multietniche che abitano il complesso contesto socio-culturale della nostra diocesi: “Un particolare segno di affetto vorrei rivolgerlo proprio alla forania di Sant’Antimo, che aveva accolto con straordinario entusiasmo l’organizzazione dell’evento finale: ci rifaremo l’anno prossimo”. Il direttore dell’Ufficio diocesano per l’Ecumenismo ha voluto ringraziare anche tutti coloro che, “in questo periodo non facile, si sono spesi con grande energia nell’ideazione in extremis di un programma alternativo. Offriremo un’interessante mix di contenuti video e in streaming, grazie all’ingegno e alla straordinaria disponibilità dimostrata da scuole, uffici diocesani, comunità religiose, gruppi culturali ed enti sociali.”

Il programma, dunque, parte ufficialmente oggi, sabato 16 maggio, con un video messaggio introduttivo; mercoledì 20 maggio sarà diffuso un video realizzato in collaborazione con le scuole del territorio, invitate a riflettere sul tema “R’ Accogliamoci”, le parole dell’accoglienza”; sabato 23 maggio sarà la volta della preghiera interreligiosa con i rappresentanti delle varie confessioni; martedì 26 maggio alle ore 17.00, spazio all’approfondimento con il convegno in streaming  “Ogni uomo è mio fratello?”, che vedrà la partecipazione a distanza di vari responsabili delle politiche migratorie; domenica 31 maggio, la conclusione della “Festa dei Popoli Aversa XI Edizione” sarà affidata ad un video con il messaggio finale del nostro vescovo, Mons. Angelo Spinillo, e con un inno alla multiculturalità intitolato “Festa dei Continenti”.