Sassinoro

Accolta dal Tar, in composizione collegiale, l'istanza cautelare con la quale il Comune di Sassinoro, attraverso l'avvocato Maurizio Balletta, aveva chiesto di sospendere l'avvio dell'impianto di compostaggio a Sassinoro.

I giudici hanno dunque ribadito, fissando la discussione nel merito al prossimo 3 novembre, quanto stabilito il 18 aprile dallo stesso Tar che, in composizione monocratica, aveva detto sì, inaudita altera parte, all'identica istanza. Una pronuncia, quella di circa un mese fa, alla quale si era opposta la New Vision s.r.l. , che avrebbe voluto la revoca o la modifica del decreto: un obiettivo che non aveva però raggiunto.

Ora la nuova decisione del Tribunale amministrativo, che ha fissato un nuovo appuntamento tra sei mesi, quando avrà a disposizione anche i chiarimenti su alcune osservazioni formulate dall'Autorità di bacino.

Come più volte ricordato, il Comune di Sassinoro punta ad ottenere l'annullamento del via libera della Regione Campania all'avvio dell'esercizio del sito, perchè ritiene che sia stato violato il Piano territoriale provinciale, che vieta la costruzione di impianti a 300 metri dal fiume Tammaro e a meno di 250 metri dalle abitazioni.