Dopo oggi la serie A è più vicina alla ripartenza. Il futuro del sistema, infatti, potrebbe essere più solido dopo i due appuntamenti odierni. Il ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, nel corso dell'informativa alla Camera dei Deputati ha, infatti, dato il via libera alla ripresa degli allenamenti collettivi a partire dal 18 maggio. "Prima di venire qui ho ricevuto la comunicazione del presidente della Federcalcio Gravina e mi ha detto che hanno accolto le osservazioni del comitato tecnico scientifico, riadattando il proprio protocollo e quindi consentendo senza altre difficoltà di poter riprendere entro il 18 maggio gli allenamenti. Ora se il campionato riprenderà come tutti auspichiamo sarà grazie al fatto che ci saremmo arrivati mettendo tutto e tutti in sicurezza e non con la fretta irresponsabile o strumentale di chicchesia. Del resto la forte richiesta di ripresa del campionato era del tutto in netto contrasto con una situazione emergenziale".

Di pari passo l'assemblea della Lega A, riunitasi in videoconferenza, ha provato a dettare i tempi per la ripresa. "La Lega Serie A ribadisce, nel rapporto con i licenziatari dei diritti audiovisivi 2018-2021, la necessità del rispetto delle scadenze di pagamento previste dai contratti per mantenere con gli stessi un rapporto costruttivo. Per quanto riguarda la ripresa dell'attività sportiva - si legge in una nota - è stata indicata, in ossequio alle decisioni del Governo e in conformità ai protocolli medici a tutela dei calciatori e di tutti gli addetti ai lavori, la data del 13 giugno per la ripresa del campionato. L'Assemblea ha inoltre indicato il Dott. Nanni della Società Bologna per rappresentare nella Commissione medico scientifica della Figc le istanze delle Società, che saranno previamente informate in sede assembleare".