Castellammare di Stabia

È stata la rivelazioni di questa stagione tra le fila della Juve Stabia. Giacomo Calò, centrocampista delle Vespe, si è raccontato nel corso di un'intervista allestita sul profilo Instagram del club. «Ho trascorso la maggior parte di questa quarantena da solo. Ero tornato da poco a casa. Adesso la società ci ha richiamato e dobbiamo tornare il prima possibile per fare le visite. Noi ci siamo allenamenti sempre tramite Skype, da quando è finito il campionato fino a oggi. Il prof ci ha dato esercizi da fare, non ci siamo mai fermati. Lo stadio Menti mi manca tanto. Questa quarantena era una cosa inaspettata. Speriamo di poter tornare quanto prima. Mi manca tanto esultare con la tifoseria gialloblù. Anche se si dovesse riprendere, giocare senza pubblico è tutt’altra cosa. Al Menti spesso abbiamo fatto la differenza, dovremo essere bravi anche senza tifosi sugli spalti e, magari, fare come contro lo Spezia, anche in quel caso si giocò a porte chiuse. La ripresa?Bisogna stare attenti, fare tante visite, non sarà facile. Non sappiamo ancora come funzionerà, noi staremo alle regole. Sarà un calcio diverso, strano, bisognerà vincere e fare più punti possibile».