Ariano Irpino

"L’Asl di Avellino e l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno stanno mettendo a punto, di concerto con la Regione Campania e gli altri enti coinvolti, in primis il Comune di Ariano Irpino, il Piano di Screening sierologici sulla popolazione di Ariano Irpino. Una volta definiti, saranno resi noti alla cittadinanza i dettagli e la tempistica del nuovo Piano, promosso dalla Regione Campania, che vede il Comune di Ariano Irpino area pilota". 

Così in una nota stampa inviata dall'Azienda sanitaria di Avellino per dirci in sostanza che il piano annunciato per domani giovedi 14 maggio e slittato a sabato 16 maggio non è ancora pronto. All'inizio si era pensato di spalmare l'indagine su cinque giorni lavorativi dividendo la città del tricolle in 12 zone. Poi hanno cambiato idea. Si va nelle sezioni elettorali dislocate in sedici istituti scolastici. Ma anche questa opzione solleva parecchi dubbi. Ci sono sopralluoghi da fare, organizzare i percorsi, le zone di attesa, per evitare assembramenti e garantire la sicurezza. Non si esclude nemmeno la possibilità di fare tutto in un unico grande ambiente, e c'è chi propone di utilizzare i camper mobili.  Insomma se c'è una cosa certa è che nessuno all'Asl ha ancora le idee chiare su come procedere allo screening di massa annunciato dal Governatore De Luca. 

Intanto in queste ore è previsto anche un incontro tra il commissario Prefettizio e Francesco Todisco, delegato per le aree interne del governatore De Luca. Al centro del confronto la richiesta del commissario di istituire la zona franca urbana per Ariano e di altri provvedimenti per  favorire la ripresa dell'economia locale. Incontro anche questo naufragato per impegni da parte di Todisco all'interno dell'unità di crisi a Napoli.