Avellino

Arrivano notizie confortanti sulle condizioni di salute del dottor Carmine Sanseverino, il medico di Medicina d’Urgenza, in prima linea nella lotta al Covid, risultato poi contagiato a metà aprile e poi ricoverato in Terapia Intensiva. 

Sanseverino resta in rianimazione ma pare stia migliorando anche grazie alla cura del plasma iperimmune. Ma l’altra bella notizia è che a donare il sangue per Sanseverino è stato un operatore del 118, anche lui contagiato e successivamente guarito.

Infatti la condizione necessaria per poter applicare questa cura sui pazienti è quella di prelevare il plasma da persone guarite dal Covid-19 e somministrarlo successivamente (dopo una serie di test di laboratorio, anche per quantizzare i livelli di anticorpi “neutralizzanti”,) a pazienti affetti da COVID-19 come mezzo per trasferire questi anticorpi anti-SARS-Cov-2, ai pazienti con infezione in atto.

Ora tutta Avellino e la comunità dell'ospedale Moscati incrociano le dita per il dottore e ringrazia il gruppo di infermieri ed operatori che hanno deciso di mettersi insieme per provare a salvare vite umane.