Avellino

Effetto Covid-19 anche sulla ex Irisbus: nello stabilimento irpino di Flumeri calerà inevitabilmente la produzione. L'operaia simbolo Silvia Curcio spera che non ci siano ripercussioni sulle commesse e invita a tenere sempre la guardia alta sulla sicurezza.

”La Turchia paradossalmente ci ha aiutato in questo contesto perché alcune produzioni sono state fatte lì e stanno arrivando in Italia per la consegna. Ma il Covid farà calare la produzione perché stiamo rientrando in modo scaglionato, lavoreremo con il distanziamento, in più ci sono lavoratori ancora in cassa integrazione e altri con problemi di salute che non rientreranno subito”.

Intanto gli operai rientrati al lavoro sono stati dotati di tutti i dispositivi di protezione e lunedì cominceranno gli screening da parte dell'asl. Ma nelle ultime ore uno spiacevole episodio ha riacceso i riflettori sulla fatiscenza della fabbrica: durante i lavori di rifacimento del tetto sono caduti dei calcinacci. “Per fortuna nessuno è stato coinvolto ma questi lavori sono necessari perché quando piove si allagano interi reparti. Bisogna farli ora che il bel tempo lo permette”.