Benevento

“Il Vino come volano per la ripresa del Sannio - così Pasquale Orlando. coordinatore di Italia Viva del Sannio ha dichiarato al termine, della trasmissione sui social, del competente confronto organizzato da Cives Benevento sul futuro del settore enologico sannita- Uno straordinario prodotto per tenere insieme  ambiente. cultura e produzioni nella più grande sfida territoriale del futuro".

La sostenibilità alla base della sfida territoriale delle zone interne ricche di enormi spazi salubri e verdi ricchi di storia. Cultura e produzioni agroalimentari di eccellenza.. "Senza sottovalutare le gravi ripercussioni sul sistema vitivinicolo del Sannio prodotte dal Coronavirus i produttori e il vasto mondo del comparto declinano al futuro una serie di sfide per rilanciare complessivamente il territorio. Giusti temi emersi nel confronto on line, coordinato da Ettore Rossi con  Pasquale Carlo giornalista enogastronomico e studioso di ampelografia; .Luciano Pignataro, giornalista de “Il Mattino” e scrittore . Libero Rillo presidente Sannio Consorzio Tutela Vini; Nicola Matarazzo economista; Paola Mustilli imprenditrice e  Paolo Rizzi docente di Politica Economica e Economia Applicata presso l’Università Cattolica di Piacenza e Direttore scientifico di CIVES.). e che possono essere assunti per una piattaforma territoriale di sviluppo"

"Turismo enogastronomico, borghi. ambiente e cultura al centro di un patto che si vince con la formazione professionale e un diverso modo di concepire il lavoro agricolo e produttivo- ha concluso Pasquale Orlando- Alla sfida debbono partecipare oltre le tradizionali parti sociali anche le forze del sociale a partire dal terzo settore (al Forum infatti c'erano Filiberto Parente portavoce regionale del Forum Terzo Settore e Danilo Parente delle ACLI).

Agli Enti locali e alla Regione  Campania che si sta caratterizzando come regione leader della ripresa, si chiede una attenzione specifica al settore del vino per le sue importanti ricadute economiche e soprattutto per le sue potenzialità.
“In ultimo- non dimentichiamo conclude Pasquale Orlando-  innovazione e tecnologia per restare connessi al mercato nuovo fatto di qualità più vere e distanziamento fisico.