Domani online il terzo appuntamento di Storie Pop Up, il format della SCABEC ideato per portare i bambini alla scoperta del patrimonio culturale della Campania.
Realizzato da Rosaria Vairo e Rita Ventre con le illustrazioni di Elena Guglielmotti, questa settimana propone la storia della Chiesa di Santa Sofia di Benevento.
La pittrice Artemisia Gentileschi e il dio Apollo, eccezionali guide virtuali, accompagneranno questa settimana i piccoli curiosi alla scoperta di una delle più antiche e importanti testimonianze dell’architettura longobarda nella zona dell’Italia centro meridionale.
Costruita nel 774 d.c., la Chiesa subisce diversi restauri a causa di due grandi terremoti: nei lavori di restauro, affidati dal 1705 all'ingegnere Carlo Buratti, la pianta fu trasformata da stellare a circolare, furono costruite due cappelle laterali, fu cambiato l'aspetto dell'abside, della facciata, dei pilastri. Un ultimo intervento di restauro nel 1957 ripristinò scrupolosamente, sulla base dei documenti disponibili, le absidi e l'originale pianta della chiesa longobarda ed eliminò le cappelle settecentesche; tuttavia lasciò quasi immutata la facciata barocca.
Il format è online tutti i giovedì sulla pagina Instagram di Scabec e sul sito della Scabec è possibile scaricare anche un laboratorio creativo da fare a casa, legato al tour virtuale proposto.
Racconti del patrimonio culturale per bambini
Storie Pop Up giovedì 7 maggio la Chiesa di Santa Sofia di Benevento
Redazione Ottopagine