Polizia di stato, Polizia Municipale, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Penitenziaria, con l'ausilio della Croce Rossa Italiana da questa mattina a Benevento presidiano i luoghi di transito, fermata e partenza di pendolari di viaggiatori in genere, anche e soprattuto per monitorare i rientri da altre regioni come disposto dai decreti del Governo e della Regione contro la diffusione del coronavirus nella fase 2 scattata oggi.
Dall'alba, in coincidenza con l'arrivo di treni e bus, gli agenti e i militari controllano la Stazione centrale di Benevento - presidiata stabilmente dalla Polizia Ferroviaria -, la Stazione Appia e il Terminal dei bus oltre che le fermate autorizzate delle corse su gomma da Roma e da Lecce.
Con loro la Croce Rossa che con un termoscanner verifica la temperatura dei viaggiatori che si fermano a Benevento. Tutti tassativamente muniti di mascherine e altri Dpi, poliziotti, vigili e carabinieri e finanziericontrollano i documenti e le autocertificazioni di coloro che arrivano da fuori regione. Si tratta di persone per lo più bloccate da quasi due mesi nelle città del Nord che hanno deciso con la fase 2 di rientrare o di ricongiungersi con le proprie famiglie.
Tutti dovranno rispettare un periodo di quarantena da trascorrere presso la propria abitazione. E dopo oltre 50 giorni questa mattina a Benevento hanno rialzato la saracinesca numerosi bar. Off limits i banconi. I clienti possono infatti ordinare e portare via bevande e alimenti dopo aver ordinato telefonicamente, oppure possono ricevere le ordinazioni direttamente a casa.
Traffico sostenuto lungo le strade cittadine. Con l'allentamento delle misure anti contagio in tanti hanno deciso di uscire per fare commissioni o altro.