Napoli

Il pizzaiolo Luciano Sorbillo, insieme con i gruppi "La Piccola Napoli" e "Pizzaioli in giro per il Mondo”, hanno deciso, nonostante la grave crisi che affligge il settore pizzerie, bar e ristoranti, di mostrare in concreto la loro vicinanza alla famiglia dell’agente scelto della Polizia di Stato Pasquale Apicella, ucciso lunedì scorso nel tentativo di sventare una rapina. 

Da lunedì 4 maggio e fino all’11, le pizzerie che hanno aderito all’iniziativa, destineranno un euro per ogni pizza venduta alla vedova di Apicella. 

 "Questo e' quello che in silenzio fanno alcune categorie non garantite dallo Stato-  ha commentato Luciano Sorbillo - Le donazioni verranno versate su un conto corrente intestato alla vedova di Apicella”.

Sul suo profilo Facebook il pizzaiolo napoletano, che nei giorni scorsi aveva criticato il cugino Gino per la sovraesposizione mediatica alla quale si era prestato, ha scritto: “Chiedo a chi può, ma soprattutto a chi potrebbe, ma spesso lo dimentica, di poter donare anche una modica cifra, alla vedova Apicella moglie dell’Agente di Polizia che, per sventare una rapina, ci ha rimesso la vita. Io ed i miei collaboratori da questa sera, nonostante il nostro lavoro, si sia ridotto al solo Asporto abbiamo deciso di contribuire, fallo anche tu”.