Per motivi di salute esce dal carcere Bruno Humberto Damiani. Il “brasiliano” per i medici è potenzialmente a rischio per l’epidemia da Covid 19, considerate le sue patologie. Il 37enne, di origini sudamericane, è stato il primo sospettato, poi scagionato per l’omicidio del sindaco di Pollica Angelo Vassallo.
Damiani torna dunque in Cilento in regime di detenzione domiciliare.