Montoro

Un calvario lungo un mese. L’attesa della guarigione dal Coronavirus è durata tanto per la trentenne figlia del sindaco del già sindaco di Montoro, Mario Bianchino, attuale capogruppo di opposizione nell’assise comunale della Valle dell’Irno. Ricercatrice, giovanissima, fin dai primi momenti dell’emergenza Coronavirus, la ragazza è ufficialmente guarita dal Covid-19 e la gioia a Montoro è davvero tanta. Le conferme dei tamponi sono arrivate dopo lunghe settimane di dolorosa attesa. La comunità montereste tutta ha seguito con particolare apprensione il decorso dell’infezione da Coronavirus della giovanissima. “Quando ho saputo che era finita ho provato una gioia enorme - racconta Mario Bianchino -. Non posso descrivere l’apprensione vissuta in queste lunghe settimane, in cui la mia adorata figlia, era anche distante, ad Ariano Irpino, dove con rigore e immensa serietà ha affrontato l’isolamento, in casa. Per fortuna il virus con lei non è stato particolarmente aggressivo, tanto da non richiederne il trasferimento in ospedale, possiamo dire di essere stati fortunati. Ora voglio augurare a tutte le persone che stanno lottando contro il Coronavirus, di superare e vincere la loro battaglia. Finalmente la nostra famiglia ha potuto tirare un sospiro di sollievo e auguro con tutto il cuore a tutte le famiglie, che stanno soffrendo per i propri cari rimasti contagiati, di poter vincere il virus, e uscire da quello che, posso assicurarvi, è stato un vero e proprio incubo”.

Intanto il totale dei positivi in Irpinia sale a 432 ( l’Asl non scioglie il dilemma dei due tamponi positivi annullati dall’Istituto Superiore di Sanità, siamo costretti a continuare a contarli), di cui 51 deceduti e 104 guariti: il sindaco di Grottaminarda dà notizia di sei residenti che hanno sconfitto il Covid. A Solofra sono ritornate a casa dopo il doppio tampone negativo due donne.