Salerno

Il nuovo corso dei costruttori salernitani rischia di partire nel bel mezzo di una querelle giudiziaria. Proprio mentre l’Aies si appresta ad una svolta storica a Salerno, celebrando la prima assemblea ordinaria con l’elezione del presidente con candidato unico Vincenzo Russo, la “vecchia” Ance è pronta a adire alle vie legali. Schermaglie a distanza, con la riunione di questa mattina alle 10 al Grand Hotel che servirà oltre che a nominare il nuovo presidente, Vincenzo Russo appunto, anche il consiglio direttivo, il collegio dei Probiviri e dei Revisori dei Conti.

Ma nonostante la ratifica nazionale da parte dell’organismo guidato da Paolo Buzzetti, la strada per il nuovo corso non sembra essere di facile percorrenza. Insomma, nell’occhio del ciclone resta la riunione del 26 maggio scorso quando, la Giunta nazionale, ha deliberato che l’Ance presieduta da Antonio Lombardi non è più un socio effettivo dell’associazione nazionale. Allo stesso tempo, fu disposto di accogliere nell’associazione l’Associazione Imprenditori Edili Salerno che, tra l’altro, può vantare anche di poter aggiungere la denominazione Ance.

Tutti passaggi che il vecchio presidente sarebbe pronto a contestare vivacemente “nelle sedi opportune”, vantando anche di non aver ricevuto alcuna notifica della delibera “ad eccezione di un laconico messaggio a firma del presidente Buzzetti”. Insomma, Lombardi ed il direttivo dell’Ance è pronto ad impugnare il provvedimento una volta conosciute le motivazioni ed è pronto ad “intraprendere tutte le azioni del caso, a tutela di un’associazione che rimane massimamente rappresentativa del settore delle costruzioni in ambito provinciale”.

 

Redazione