Il comune di Pesco Sannita ha promosso un'indagine epidemiologica per conoscere la diffusione del coronavirus nella popolazione del paese, al fine di valutare , nei limiti della metodica utilizzata, lo stato di salute dei cittadini.
Il campione testato è rappresentato da quella parte di popolazione residente che, a causa del lavoro svolto è a maggior rischio di sviluppare la malattia, ovvero: operatori sanitari e sociosanitari, ospiti Casa albergo per anziani, gestori di attività commerciali aperte al pubblico, dipendenti comunali, protezione civile, soggetti in quarantena obbligata.
Circa il 5% della popolazione è stata sottoposta al test rapido COVID19 IgG/IgM (Test prodotto in Germania) per la ricerca degli anticorpi anti corona Virus.
“I test effettuati – ha spiegato il sindaco Antonio Michele - sono risultati tutti negativi ad eccezione di uno risultato dubbio; di ciò è stato informato il Dipartimento di prevenzione dell’ASL BN1 che ha consigliato di effettuare comunque il tampone che ha dato esito negativo.
Considerando che gli anticorpi anti COVID19 dovrebbero comparire nel sangue delle persone infette dopo 7/10 giorni dall’inizio del contagio, si potrebbe concludere con le dovute cautele che, ad oggi, la popolazione di Pesco non ha avuto contatto con il Coronavirus ed è quanto mai opportuno non abbassare la guardia, continuando ad usare le buone pratiche consigliate dall’ISS , anche in vista dell’inevitabile ripresa delle attività lavorative.
Naturalmente – conclude il primo cittadino di Pesco Sannita - dati più affidabili si potrebbero avere effettuando un maggior numero di test; certamente la negatività sierologia è anche legata al rigoroso rispetto da parte della cittadinanza di quanto disposto dai vari decreti emanati dal governo e dalla regione”.