Stava riempiendo un secchio di ghiaia, di quella utilizzata per i cantieri edili. Si era introdotto all'interno dopo aver divelto la recinzione, ma è stato beccato dai carabinieri della locale stazione. Un dipendente del comune di Montecorvino Rovella è stato arrestato con le accuse di furto con scasso, truffa aggravata e violazione delle norme di contenimento del covid-19.
L'indagato è stato sorpreso all'interno del cantiere del "Planetario": i militari, durante il giro di perlustrazione, hanno notato la recinzione manomessa. All'interno c'era il dipendente che stava riempiendo un secchio di ghiaia. In auto i carabinieri hanno trovato anche altri contenitori, pronti per essere riempiti.
Il 55enne, così come ricostruito dagli investigatori, al momento del furto doveva essere a casa a lavorare in modalità "smartworking". Invece stava svolgendo piccoli lavori edili a casa, utilizzando - secondo i carabinieri - i materiali rubati dal cantiere municipale.