Giugliano in Campania

Un patrimonio di oltre 1milione di euro composto da immobili, quote societarie e conti correnti, nella disponibilità di un 60enne nato a Giugliano in campania è stato sequestrato dalla Guardia di Finanza di Bologna e Rimini. 

Ad essere interessate sono state oltre alla città romagnola anche le province di Pesaro e Napoli. Il 60enne è ritenuto, dagli investigatori, socialmente pericoloso essendo una figura rilevante nell'ambito del panorama criminale della Riviera, con precedenti per bancarotta fraudolenta, estorsione, usura, trasferimento fraudolento di valori e reati fiscali.

La misura di prevenzione, disposta dal Tribunale di Rimini, arriva al termine di una serie di indagini economico-patrimoniali condotte, ai sensi del 'Codice Antimafia', dalle fiamme gialle sotto la direzione del pm della Dda di Bologna Stefano Orsi, per recuperare beni illecitamente detenuti. Gli accertamenti hanno permesso di ricostruire il curriculum criminale del 60enne e la sua "contiguità", secondo i finanzieri, con ambienti della criminalità organizzata campana ed "in particolare con il clan Mallardo", anche sulla base delle dichiarazioni rese da un collaboratore di giustizia. Dalle indagini è emerso un rapporto di particolare sproporzione tra i redditi dichiarati dal 60enne campano e dalla sua famiglia rispetto al patrimonio riconducibile alla sua effettiva disponibilità che, di conseguenza, è stato sequestrato perché ritenuto il frutto di attività illecite.