Napoli

Proseguono i controlli nelle residenze sanitarie assistite della Campania, che ospitano in totale oltre 2.000 persone, per accertare e isolare i casi di positivita' al Covid-19. A Napoli la situazione piu' critica riguarda 'La Casa di Mela', nel quartiere Fuorigrotta. Nella struttura per anziani ci sono stati tre decessi e una trentina di contagiati. Per fermare il focolaio gli ospiti sono stati trasferiti in diverse strutture ospedaliere, gli ambienti sono stati sanificati e il personale sanitario e' stato sottoposto a tampone. In provincia, l'Asl Napoli 3 Sud ha disposto un'ispezione in 10 Rsa. In sette strutture, di cui cinque per anziani e due per disabili, sono stati eseguiti test rapidi su 350 ospiti e 300 operatori. I controlli effettuati hanno dato esito negativo tranne che in cinque casi, tre ospiti e due operatori, che sono stati posti in isolamento e sottoposti a tampone. Desta particolare preoccupazione la situazione nella Rsa Madonna dell'Arco di Sant'Anastasia, citta' nota per il santuario, meta del pellegrinaggio dei 'fujenti' a Pasquetta, che quest'anno e' stato vietato. Qui nei giorni scorsi ci sono stati 9 decessi e oltre 30 positivi tra ospiti e operatori. Dei sei dipendenti positivi ai tamponi, tre si sono negativizzati, per due il test e' ancora positivo, mentre l'ultimo e' da ripetere. Anche nelle altre province ci sono strutture monitorate. Tre i decessi e 32 i casi positivi nella Rsa 'Fondazione Juventus' di Sala Consilina, nel Salernitano, all'interno della zona rossa del Vallo di Diano. Dopo il trasferimento degli anziani positivi al Capolongo Hospital di Eboli si sono verificati altri 5 decessi. Sono 10 i morti tra gli ex pazienti del centro di riabilitazione Minerva di Ariano Irpino (Avellino), che nel frattempo erano stati trasferiti in ospedale; una trentina, invece, i positivi. In un altro centro di riabilitazione privato, Villa Margherita a Benevento, nei giorni scorsi ci sono stati due morti, mentre altri cinque pazienti hanno perso la vita dopo il trasferimento in ospedale. Circa 80, invece, le persone positive al tampone tra ospiti e personale sanitario.