Sarno

Continua a tenere banco l'incendio di vaste dimensioni avvenuto nel mese di marzo presso un impianto di rifiuti a Sarno. Poco dopo le 10 di sera, una nube nera ha avvolto l'intera cittadina costringendo i cittadini a chiudere le finestre e al sindaco di Sarno a disporne la chiusura. Cambio di direzione, invece, dal Tar di Salerno che nella giornata di ieri ha disposto la riapertura dell'zienda PRT.

La prossima udienza è stata fissata per il 6 maggio, data in cui il Comune di Sarno si costituirà per difendere le sue ragioni.

"Non è una buona notizia". Ha affermato il primo cittadino Giuseppe Canfora, "per tutelare ambiente, cittadini e residenti sono pronto ad affrontare la battaglia legale per la sicurezza. Il Ricorso è risultato visibile nel protocollo telematico del Comune solo questa mattina, per cui è stato impossibile presentare una memoria difensiva. Ci opporremo".