Ariano Irpino

Il deputato arianese Generoso Maraia ha contattato  l'amministratore delegato di poste italiane Matteo Del Fante per informarlo della grave situazione in atto ad Ariano Irpino, città attualmente in ginocchio a causa della chiusura dei vari uffici postali, a partire dalla sede centrale di località Calvario.

Anche quella di oggi è stata una giornata di inferno, con code pesanti nella sola filiale aperta di Rione Martiri, chiamata ad assorbire l'intera utenza di un territorio vastissimo. Maraia ha chiesto la riapertura in tempi brevi di almeno un'altra sede.

Sulla questione sia il commissario prefettizio Silvana D'Agostino che l'ex presidente del consiglio comunale di Ariano Irpino hanno avuto un colloquio con la direzione postale arianese. Secca la risposta: Non vi è il personale al momento a sufficienza per consentire la riapertura della sede, oltre alla mancanza di vetri protettivi e sanificazione della struttura. Un grave disservizio che sta mettendo a dura prova tantissime persone anziane che non hanno ancora potuto riscuotere la pensione.

C'è solo un aspetto positivo di questa brutta pagina, il grande lavoro dei portalettere, non si sono mai fermati, mostrando grande senso di responsabilità. La corrispondenza sta arrivando regolarmente nelle case grazie a loro. Un grazie viene rivolto ai due operatori in servizio nella sede angusta di Rione Martiri, soli, al servizio di un'intera città.