Calitri

I circoli di lettura dei Comitati italiani ed esteri della Società Dante Alighieri hanno eletto Vinicio Capossela, autore di “Il paese dei coppoloni” (Feltrinelli), lo scrittore più votato per l’edizione 2015 del “Dante al Premio Strega”. La presentazione ufficiale dell’Autore della Dante si è svolta a Roma, a Palazzo Firenze, alla presenza del Presidente Andrea Riccardi, del Segretario Generale Alessandro Masi, del Presidente della Fondazione Bellonci Tullio De Mauro e di Stefano Petrocchi, Direttore della Fondazione organizzatrice del Premio.

Quest’anno l’autore della Dante è stato scelto grazie ai voti dei 129 lettori: 59 distribuiti nei comitati di Malaga, Skopje, Tunisi, Tirana, coinvolti nell’edizione di quest’anno, e 70 tra Parigi, Praga, Roma e Benevento, presenti dalla scorsa edizione.

Durante l’incontro l’artista di origini calitrane ha citato il Parco Letterario Francesco De Sanctis come fonte di ispirazione. “Questo libro parla un ritorno nell’abitare una lingua, un libro di chi non legge e non scrive. Si tratta della rimodulazione de “un viaggio elettorale” di De Sanctis, un’opera in cui si vedono già i caratteri peculiari di ognuno di questi paesi” ha spiegato Capossela.

“Ringrazio quanti hanno dedicato tempo ad abitare questo mondo: una realtà circoscritta geograficamente in voce universale con il mito e il linguaggio epico. La scrittura permette di riscrivere la geografia, quel paese esiste soprattutto in quel libro che ho scritto; un luogo lo si capisce di più con i libri, che ci consentono di superare la realtà e inserire l’immaginazione. Rileggendo “Un viaggio elettorale” scopriamo che è attuale e si comprende da dove vengono certi caratteri. Voglio ricordare un altro autore, Giustino Fortunato: la scrittura è una carta topografica e dai toponimi si può intuire la storia dei luoghi”.

Elisa Forte