Ariano Irpino

Cari eroi, perché è quello che siete, nonostante le difficoltà, mancanza di materiale sanitario siete in prima linea lì cercando in tutti modi di tamponare quella che è una guerra invisibile, che nessuno vede ma che si sente.

Siete gli eroi che rischiano la loro vita tutti i giorni per salvare altre vite, non siete solo l'orgoglio di Ariano ma fate parte dell'orgoglio nazionale e mondiale. Da qualche anno non vivo più ad ariano ma il mio cuore è rimasto lì ed è così che ho dato un piccolo contributo per aiutare a tutelare voi che salvate noi. Mi sentivo di farlo mia mamma faceva parte del frangipane e forse anche attraverso lei che è nata la mia donazione, qualche notte mi giravo e rigiravo nel letto pensando cosa posso fare per la mia Ariano? Mi sento impotente perché non sono un'infermiere, un dottore e allora la cosa che mi poteva far stare bene era di donarvi qualcosa di utile.

A volte se ognuno di noi non si trova nelle situazioni critiche non può immaginare il lavoro, il sacrificio, la necessità che ha bisogno ogni paziente e ogni eroe di voi. Vorrei tanto ringraziarvi uno per uno ma è un pó impossibile, sono lontano ma allo stesso tempo sono vicino a voi. Forza eroi ce la farete, in una guerra chi non lotta non ha speranza di vincere. Ringrazio la Farmacia del Tricolle per essersi messa a disposizione di farmi fare questa donanazione nonostante la lontananza.

Arianesi non mollate, tenete duro per evitare che la situazione possa peggiorare. Siamo tutti costretti a stare in casa. Ci si annoia, non sappiamo come impegnare il tempo ma è una scusa per godersi casa, moglie e figli..approfittare a vedere serie Tv, fare l'orto, il giardino per chi c'è l'ha, dopo una tempesta esce sempre l'arcobaleno e noi lo attendiamo con uno spiraglio di speranza. Forza Ariano.