Il presidente di Coldiretti Salerno Vito Busillo e il direttore Enzo Tropiano hanno incontrato questa mattina in videoconferenza il Prefetto di Salerno Francesco Russo per affrontare alcune problematiche del settore agricolo in questo periodo di emergenza Codiv 19.
Coldiretti ha espresso perplessità sulla bocciatura dei voucher in agricoltura: “La decisione da parte della Commissione Bilancio del Senato – spiega il presidente Busillo – di dichiarare improcedibile l’emendamento per la reintroduzione dei voucher nell’ambito dei lavori per la conversione del DL Cura Italia rischia di non garantire adeguato lavoro di raccolta nelle campagne e mette in pericolo la fornitura alimentare nel nostro territorio e nel Paese. Stiamo vivendo una situazione eccezionale con l’intera filiera alimentare impegnata in prima linea a garantire quel cibo necessario alle famiglie italiane e che così rischia di mancare se non verranno assunti provvedimenti straordinari per assicurare la presenza di manodopera nelle campagne. Soprattutto dopo che il blocco delle frontiere ha fatto venire meno la presenza di gran parte dei 370mila lavoratori stranieri dai quali dipende 1/4 della produzione di Made in Italy alimentare. Abbiamo chiesto al Prefetto di farsi portavoce di questa problematica per consentire a cassaintegrati, studenti e pensionati italiani lo svolgimento dei lavori nelle campagne in un momento in cui scuole, università attività economiche ed aziende sono chiuse e molti lavoratori in cassa integrazione potrebbero trovare un’occasione di integrazione del reddito proprio nelle attività di raccolta nelle campagne”.
Al Prefetto Russo, Coldiretti ha ribadito l’impegno e l’opera di sensibilizzazione per l’utilizzo dei dispositivi di sicurezza nelle aziende agricole che si sta attuando ovunque, con mascherine, guanti, distanze di sicurezza e misurazione della temperatura agli operai.
Coldiretti Salerno ha inoltre chiesto - e ricevuto rassicurazioni dal Prefetto - di agevolare al massimo gli spostamenti per operai e squadre di lavoro che devono spostarsi verso le aziende agricole e garantire gli approvvigionamenti quotidiani. “Per facilitare il lavoro degli operai nei campi – spiega il direttore Tropiano – abbiamo chiesto al Prefetto di applicare e uniformare su tutto il territorio il chiarimento regionale che consente spostamenti temporanei e individuali alle squadre di lavoro, seguendo ovviamente le prescrizioni generali di autocertificazione delle comprovate esigenze lavorative. In molte aree della provinciasi sono ridotte fortemente le corse dei mezzi pubblici e gli operai sono costretti agli spostamenti con mezzi privati. Siamo in un momento delicato per l’agricoltura, nel pieno della stagione di semina e raccolta, non possiamo rischiare che il comparto si blocchi”. Chiesta, infine, una deroga per i contoterzisti (inquadrati come artigiani) che devono raggiungere le aziende agricole.