Montesarchio

"E' arrivato il tampone di un operatore di Villa Margherita residente a Montesarchio ed è risultato positivo. E' il secondo caso di positività che si registra a Montesarchio, sempre nell'ambito di Villa Margherita. Una positività che non cambia nulla, in quanto appena percepite le prime indiscrezioni riguardanti la situazione nella casa di cura la persona in questione è stata posta in quarantena così come i suoi familiari e i suoi contatti. Sono dunque nove giorni che la persona è in quarantena domiciliare". 

Così il sindaco di Montesarchio Franco Damiano che prosegue: "Abbiamo deciso di utilizzare la strategia del massimo zelo per avere il massimo grado di sicurezza, tutte le potenziali situazioni problematiche sono state affrontate con rigore massimo: chi per qualsiasi motivo è entrato in contatto seppur in maniera assolutamente sporadica con persone a rischio o ha visitato, lavorato o sostato per qualunque motivo in ambiti in cui si sono verificati casi di coronavirus è stato posto in quarantena. 
I dati ci dicono che siamo il paese più grande del Sannio e che abbiamo soli due casi di positività, non dipendenti da nostre scelte. 
Questo per dire che non c'è alcun bisogno in una fase già delicata di allarmismi e catastrofismi social: già 9 giorni prima del tampone, ripeto, la persona in questione è stata posta in quarantena coi suoi familiari ed è stato ricostruito in maniera quasi maniacale ogni contatto avuto. Il Comune ha operato così, col massimo rigore di fronte a ogni caso sospetto, anche laddove sarebbe stato quasi impensabile un contagio.
Alla persona risultata positiva al Covid il mio più sentito augurio di rimettersi presto".