In arrivo il nuovo piano sanitario. Lo ha annunciato il ministro Speranza. Un piano relativo a quella che il premier ha definito “fase 2”. Si articola in cinque punti: l'utilizzo quotidiano di mascherine ogni volta che si esce di casa, si va al lavoro e ancora, lo scrupoloso distanziamento sociale nei luoghi di vita e di lavoro, il rafforzamento delle reti sanitarie locali, la presenza di Covid Hospital dedicati appunto ai malati di coronavirus e uno studio a a campione per capire quanti sono i contagiati in Italia e un’app, modello Corea del Sud, sia per mappare gli spostamenti del malato nelle 48 ore precedenti il contagio che per la telemedicina, cioè per avviare una “cura domiciliare” attraverso test clinici e contatti diretti con i medici.
E ancora: Speranza ha confermato che i test “drive in” come quelli attivi in alcune Asl del Napoletano dove in cinque minuti e solo abbassando il finestrino si viene sottoposto al test rapido che indica la presenza del virus è in piedi , per consentire una mappatura completa dei contagi nel paese.
Ecco piano sanitario per fase 2: mascherina sempre e tamponi
Un piano di 5 punti per la fase di "convivenza" col virus
Redazione Ottopagine