Così il presidente del Consiglio Conte: “Non siamo in condizione di poter allentare le misure e i disagi a cui siete sottoposti. Il comitato scientifico ci dice che si iniziano a vedere gli effetti delle misure restrittivi. Ho appena fermato il nuovo dpcm che proroga le misure restrittive fino al 13 aprile. Ci rendiamo conto che chiediamo ulteriori sacrifici, ma se noi allentassimo le misure tutti gli sforzi fatti finora diverrebbero vane e dovremmo ripartire da capo. Non possiamo permetterci un doppio costo. C’è una sparuta minoranza di persone che non rispettano le regole: abbiamo disposto multe molto onerose perché non è possibile che irresponsabilità di alcuni diventi danno per tutti. Ci vuole rispetto, specie per medici e operatori sanitari. Lo dobbiamo a chi quotidianamente va al lavoro mandando avanti il paese. Spiace che queste misure arrivano in un momento particolare: a Pasqua. Ma dovremo affrontare i giorni di festività con questo regime restrittivo. Se i dati dovessero consolidarsi allenteremo le misure, non so se il 14 aprile, non posso prometterlo. Nel caso entreremo nella fase 2: convivenza col virus e poi fase 3 che è uscita dall’emergenza, quella del ritorno dell’assoluta normalità”:
Conte: "Blocco totale fino al 14 aprile: inevitabile"
Il presidente del Consiglio: "Forse poi allenteremo misure restrittive, ma non posso garantirlo"
Cristiano Vella