Palazzo Santa Lucia studia una manovra finanziaria per le categorie più disagiate e colpite dalla pandemia. Oggi l'incontro tra la Regione, sindacati e industriali. Si pensa a una riprogrammazione dei fondi europei non ancora partiti, anche se occorre un ok preventivo del Governo e poi di Bruxelles. Ma servono anche, per tagliare i tempi della burocrazia per l’erogazione dei fondi, poteri commissariali alle Regioni che De luca a questo punto probabilmente chiederà per reperire in fretta le risorse necessarie. 

Potenziamento della rete sanitaria, creazione di misure di sostegno al reddito per quelle fasce di popolazione non coperte da ammortizzatori sociali e sostegno alle imprese: sono le priorità condivise nell’incontro che si è svolto in videoconferenza, tra i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil Campania, - Nicola Ricci, Doriana Buonavita e Giovanni Sgambati - Confindustria Campania e la giunta regionale per discutere delle misure e delle proposte da mettere in campo nella nostra regione per affrontare l’emergenza Coronavirus.

Al centro del confronto proprio la piattaforma economica-sociale che la Regione intende sottoporre al Governo, con il contributo anche delle organizzazioni sindacali, per dare una risposta concreta ai bisogni dei cittadini e dei lavoratori in questo periodo emergenziale. Per realizzare l’obiettivo, si è stabilito di attivare un tavolo permanente con le parti sociali, che con incontri settimanali, metterà a punto misure condivise per gestire la fase attuale e quella post-emergenziale.

“È stato un primo incontro improntato su responsabilità e dialogo. – hanno detto a margine i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil Campania – Per realizzare queste misure occorrono però risorse importanti e certe, tema sul quale abbiamo posto alla giunta regionale le nostre preoccupazioni. Il contributo del mondo sindacale, già dato nella fase di raccolta delle proposte proseguirà nelle prossime ore e nei prossimi giorni”.

Per la Regione Campania hanno partecipato il vice presidente della giunta, Fulvio Bonavitacola e gli assessori Sonia Palmeri, Ettore Cinque e Antonio Marchiello insieme ad i rispettivi funzionari.