Ariano Irpino

Sono Francesca e sono Arianese, oggi più che mai fiera di esserlo. Queste mie righe, in un momento di grande difficoltà, sono dettate dal cuore.

Il periodo che stiamo vivendo è un periodo buio, ma da Arianese non sto cedendo all'angoscia perché di periodi brutti ne ho già vissuto sulla mia pelle. Sono giorni che ricevo messaggi da persone fragili, impaurite, malate oncologiche che hanno paura di questo momento, come d'altronde lo abbiamo tutti.

Ogni giorno cerco di dare un pò di conforto, sdrammatizzando in quel che riesco, consigliando loro di respirare e pensare positivo, che presto usciremo da questa fase. Ma onestamente quando leggo notizie drammatiche sul nostro territorio, sul decesso di persone che conoscevo, di Ariano, la mia Ariano che amo più che mai, ne sono state dette tante di cose brutte, ci hanno preso per appestati, ma non fa niente, io dico sempre che il rancore nn porta da nessuna parte, un po' di sconforto arriva. Ma oggi la cosa che più mi rattrista anzi mi indigna è leggere di tamponi eseguiti all ospedale di Sant'Angelo dei Lombardi e non al Francipane.

Il nostro ospedale che rimane sempre più indietro, nn si può leggere. Ariano come tanti comuni sta dando tanto, abbiamo personale medico al collasso come tutta l'Italia, lavorando anche senza protezioni, ma perché non ci fanno capire cosa sta succedendo? Ariano sta rispettando tutte le norme,le ordinanze alla lettera, ci avete blindati, chiusi ma che cosa sta succedendo? Chi ci sta tutelando? Ci state abbandonando a noi stessi, quasi per dire vedetevela voi, come viene ve la prendete. Ma ci rendiamo conto? La gente ha bisogno di capire, non dico di essere confortata, ma di capire. E in questa gente ci sono anch'io che voglio capire cosa stia succedendo, l'ospedale deve essere ambiente di aiuto, e non di contagio, la gente deve essere tranquillizzata se può accederci, lo avete convertito in presidio covid-19, ok, un altro paradosso, ci sono contagiati fuori provincia e a noi dove ci porterete?

Noi abbiamo tutto il diritto come i nostri medici di essere tutelati, vogliamo risposte o meglio fatti e se qualcuno non è capace si faccia da parte.