Avellino

Dopo una lunga notte di stop ai ricoveri per la saturazione dei posti letto Covid-19, ecco misure straordinarie al San Giuseppe Moscati di Avellino.

Il manager Pizzuti, per superare le criticità, ha disposto il raddoppio dei posti letto attualmente a disposizione per i Covid-19 sistemando in ogni stanza, fino a ieri singola, due pazienti.

Il piano Covid al Moscati prevede il coinvolgimento di nove reparti, per accogliere, fino a questo memento, 73 contagiati. Si tratta di Anestesia e Rianimazione, Chirurgia d’urgenza, Chirurgia vascolare, Malattie infettive, Medicina d’urgenza, Medicina interna, Otorinolaringoiatria.

In attesa di vedere completata la palazzina Alpi, che dovrebbe essere dedicata ai contagiati con 52 posti letto tra terapia intensiva e subintensiva.

Ma a mancare sono i respiratori polmonari. Macchinari necessari per consentire al plesso di funzionare e assistere.

I contagi, intanto, aumentano in Irpinia. Siamo a quota 171, conteggiando anche tredici decessi e due guariti. Cifre che aumentano di giorno in giorno e mettono sotto stress il sistema sanitario.

L'azienda sanitaria locale ha posto sotto vigilanza sanitaria 1.050 persone.