Napoli

La Federazione Italiana di Canottaggio non resta a guardare ed esalta i suoi ragazzi capaci di inventarsi nuovi metodi di allenamento per affrontare, prima di tutto col sorriso, questa grave emergenza. #iorestoacasa fa rima con #iomiallenoacasa per gli azzurri del remo, sempre più impegnati nello svolgere il proprio programma di allenamento casalingo in questa lunga quarantena da Covid-19 e sempre più speranzosi di poter uscire al più presto dalle quattro mura per riprendere le normali attività quotidiane. Intanto però sono indoor rowing, cicloergometro e circuiti a fare compagnia ai ragazzi del Gruppo Olimpico, a tutti i livelli.

Da chi una medaglia olimpica in bacheca l’ha già messa come Simone Venier (Fiamme Gialle), Matteo Castaldo (Fiamme Oro/RYCC Savoia), Giuseppe Vicino (Fiamme Gialle) e Domenico Montrone (Fiamme Gialle), a chi insegue in un modo o nell’altro la partecipazione ai Giochi di Tokyo 2020 come Luca Rambaldi (Fiamme Gialle), Stefania Buttignon (SC Timavo), Giorgia Pelacchi (Fiamme Rosse/SC Lario), Leonardo Pietra Caprina (Fiamme Gialle/CC Aniene), Valentina Rodini (Fiamme Gialle) e Alessandra Montesano (Fiamme Gialle/SC Eridanea), tutti stanno dando prova di grande dedizione nei confronti dello sport del remo allenandosi a casa senza sosta.

Anche con un po' di inventiva, come Alessandra Patelli (SC Padova) - che sta condividendo gli allenamenti casalinghi con il compagno in azzurro e nella vita Simone Martini (SC Padova) - che grazie all'uso di un elastico trasforma il remoergometro in un pulley, uno degli attrezzi più utilizzati nel canottaggio per l'allenamento con i pesi.

C’è poi chi cerca di entrare nell’albo dei record dell’indoor rowing, come il due volte azzurro olimpico Martino Goretti (Fiamme Oro) e il bicampione mondiale Under 23 Pesi Leggeri Giovanni Ficarra (CC Peloro), che nelle rispettive categorie centrano rispettivamente il record mondiale sui 10 mila metri e quello italiano sul minuto, entrambi in attesa di certificazione ufficiale dagli organismi preposti.

Prosegue dunque la quarantena #distantimauniti per i nostri azzurri, pronti a tornare in acqua non appena lo spettro del Coronavirus avrà finalmente lasciato le nostre città.